Diffamazione mediante facebook
Gli Avvocati dello Studio si occupano di procedimenti di diffamazione a mezzo facebook ed offrono i seguenti servizi legali:
1) Predisposizione della denuncia–querela.
2) Preparazione della necessaria documentazione da allegare alla querela.
3) Costituzione di parte civile in seno al processo penale.
4) Esecuzione del dispositivo della sentenza volta al recupero del Credito dovuto a titolo di risarcimento danni.
GIURISPRUDENZA:
E’ REATO DI DIFFAMAZIONE AGGRAVATA QUELLA COMMESSA SU FACEBOOK – Cassazione penale, sez. I, 02/12/2016, sent. n. 50.
“LA DIFFUSIONE DI UN MESSAGGIO DIFFAMATORIO ATTRAVERSO L’USO DI UNA BACHECA FACEBOOK INTEGRA UN’IPOTESI DI DIFFAMAZIONE AGGRAVATA AI SENSI DELL’ART. 595 TERZO COMMA C.P., POICHE’ TRATTASI DI UNA CONDOTTA POTENZIALMENTE IN GRADO DI RAGGIUNGERE UN NUMERO INDETERMINATO O COMUNQUE QUANTITATIVAMENTE APPREZZABILE DI PERSONE“.
A pronunciarsi è stata la prima Sezione della Corte di Cassazione, con la sentenza numero 50 emessa in data 02/12/2016, che ha individuato nel Tribunale monocratico e non nel giudice penale di pace, la competenza a giudicare in materia di diffamazione aggravata su Facebook.
Segnatamente la Suprema Corte ha sancito che Facebook è mezzo idoneo “ a coinvolgere e raggiungere una vasta platea di soggetti, ampliando e aggravando in tal modo la capacità diffusiva del messaggio lesivo della reputazione della persona offesa”.
Ed infatti non vi è dubbio che la bacheca di Facebook sia destinata ad essere consultata da un numero potenzialmente indeterminato di persone, secondo la logica propria dello strumento di comunicazione e condivisione telematica, che è quella di incentivare la frequentazione della bacheca da parte degli utenti, allargandone il numero a uno spettro di persone sempre più esteso, attratte dal relativo effetto socializzante.
Tale orientamento giurisprudenziale, che conferma quello consolidato, garantisce una efficace tutela a chiunque subisca una diffamazione mediante l’utilizzo degli odierni Social Network.